Pensiero del giorno 5 settembre 2015
Volontà di Dio
sia sempre per noi quel faro luminoso,
che diriga nelle più dense tenebre
della notte l’anima nostra
al porto sicuro dell’eterna salvezza.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
Volontà di Dio
sia sempre per noi quel faro luminoso,
che diriga nelle più dense tenebre
della notte l’anima nostra
al porto sicuro dell’eterna salvezza.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
opera sempre
sotto lo sguardo di Gesù,
che Gesù è con te
e non ti farà mancare il suo aiuto.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
divina grazia
non mi staccherò più
dal mio Gesù.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
conquide i cuori.
Gioia tenerissima
del mio cuore.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
qualunque timore,
e fiducioso si abbandoni
nelle braccia dell’Onnipotente Signore.
(Venerabile Madre Carmela Prestigiacomo)
G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T/. Amen.
Canto o invocazione iniziale
1° Lett.: Dalla Prima Lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (12,4-7.11)
4Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; 5vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; 6vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. 7E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune. 11Ma tutte queste cose è l’unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.
Pausa di riflessione
2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela
Vedevo l’eterno e semplice atto con il quale Dio genera il Verbo di sua stessa ed increata sostanza, ne vedevo quell’emanazione intellettuale e ineffabilmente pure, quella meravigliosa fecondità che si esaurisce producendo un pensiero, il quale pure è sostanza viva e parlante, e quella inesauribile processione dello Spirito Santo, che è sostanziale amore che termina ed esaurisce la vita di Dio e sostanziale bacio che si scambiano il Padre e il Figlio.[1].
Pausa di riflessione
Preghiera d’intercessione
G/.Alla Vergine Maria, la Madre del Verbo Incarnato che è stata sempre docile alle ispirazioni dello Spirito Santo, chiediamo di poter essere come lei strumenti efficaci della sua grazia.
Diciamo con fiducia:
T/. Madre del Verbo Incarnato, rendici docili all’azione dello Spirito Santo.
G/. Preghiamo
O Dio, Uno nell’essenza e Trino nelle Persone, Specchio purissimo di santità, genera il Verbo e da’ luogo a quell’inenarrabile e divina processione dello Spirito Santo e manifesta in noi la grandezza delle tue opere come lo hai fatto in Maria.
Per Cristo, nostro Signore[2].
Canto finale
[1] Vol. IV, p. 159, Poesie e Scritti vari, s/d.
[2] Cfr. Vol. II, pp. 59-60.
G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T/. Amen.
Canto o invocazione iniziale
1° Lett.: Dagli Atti degli Apostoli (4,31-35)
31Quand’ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti furono pieni di Spirito Santo e annunziavano la parola di Dio con franchezza.
32La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune. 33Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia. 34Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto 35e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.
Pausa di riflessione
2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela
Siamo in mezzo al grande oceano della vita, nel quale soffiano sempre venti contrari, che agitano continuamente le acque, e rendono difficile la calma e la tranquillità, ma lo Spirito di Dio, rendendo, con la sua potente azione di grazia, saldi i nostri propositi, efficaci i nostri sforzi, ci renda forti e coraggiosi per resistere alla furia di qualunque vento, alla forza della più terribile bufera.[1].
Pausa di riflessione
Preghiera d’intercessione
G/. Apriamo il nostro cuore all’azione dello Spirito, perché ci dia un cuore generoso e sensibile verso i fratelli e sollecito verso le necessità di tutte le Chiese, per annunziare, come gli apostoli a Pentecoste, la grandezza della Pasqua. Diciamo:
T/. Donaci un cuore nuovo
G/. Preghiamo:
O Signore, che hai condiviso la nostra condizione umana, facendoti povero fino alla morte e proclamando beati i poveri in spirito, donaci il tuo Spirito d’amore, perché impariamo ad ascoltare il grido di ogni uomo.
Per Cristo, nostro Signore.
Canto finale
[1] Vol. I, pp. 238-239, Lettera a P. Vincenzo Nardelli, o.p., 27/11/1900.
G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T/. Amen.
Canto o invocazione iniziale
1° Lett.: Dal Vangelo secondo Giovanni (16, 12-15)
12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. 14Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà. 15Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Pausa di riflessione
2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela
La perfezione infinita di Dio, considerata nel mistero dell’Unità e Trinità divina, cioè in quell’ammirabile e perfetta armonia con cui quell’Ente Supremo, Uno nell’essenza e Trino nelle persone, guardando Se stesso, Specchio purissimo e divino di ogni increata perfezione e santità, genera il Verbo che è pure sua natura e sostanza e dà luogo a quell’inenarrabile e divina processione dello Spirito Santo, sostanziale anelito che termina la vita di Dio, e sostanziale amore che si scambiano sin dall’ eternità il Padre e il Figliolo. Nel mistero dell’Unità e Trinità di Dio più che in qualunque altro mistero risplende infinitamente tutta quell’armonia e quella divina perfezione che forma l’eterna e continua estasi d’ammirazione e d’amore per tutti i beati comprensori del cielo.[1].
Pausa di riflessione
Preghiera d’intercessione
G/. Preghiamo il Signore perché doni a tutti i credenti il suo Spirito per attuare senza esitazione la sua Parola nel mondo e nella nostra comunità e vivere il suo Regno d’amore.
Diciamo Insieme:
T/. Donaci la luce del tuo Spirito
G/. Preghiamo:
O Dio, che con il sacrificio del tuo Figlio unigenito hai aperto all’uomo l’accesso alla vita eterna, effondi nei nostri cuori lo Spirito del tuo amore, affinché, ricevendo Te in dono, impariamo quotidianamente e farci dono.
Per Cristo, nostro Signore.
Canto finale
[1] Vol. III, pp. 59-60, Lettera a P. Vincenzo Nardelli, o.p., 22/10/1903.
G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T/. Amen.
Canto o invocazione iniziale: Vieni, Spirito Creatore
1° Lett.: Dal Vangelo secondo Giovanni (16,5-8)
5Ora però vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: Dove vai? 6Anzi, perché vi ho detto queste cose, la tristezza ha riempito il vostro cuore. 7Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò. 8E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.
Pausa di riflessione
2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela
Io desidero tanto che questo Divino Paracleto scenda su di noi, su tutte le mie buone figlie, su tutti i Religiosi, insomma su tutti, ed ogni giorno prego tanto a questo scopo… ne ho proprio bisogno, perché questo Divino Spirito scenda in modo speciale su di me e m’illumini la mente e mi infiammi il cuore…
Pausa di riflessione
Preghiera d’intercessione
G/. Facendo nostra la supplica di Gesù al Padre, diciamo:
T/. Mandaci il tuo Spirito
G/. Preghiamo:
O Padre, che all’uomo, fatto a tua immagine, hai comunicato il desiderio di partecipare alla profondità della tua vita divina e in Cristo ci hai fatto sperimentare la dolcezza del tuo amore, manda sulla Chiesa il tuo Santo Spirito perché i fedeli possano gustare la dolcezza della tua presenza.
Per Cristo, nostro Signore.
Canto finale
G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T/. Amen.
Canto o invocazione iniziale
1° Lett.: Dal Vangelo secondo Giovanni(15,20-21.26-27)
20Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 26Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; 27e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Pausa di riflessione
2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela
Gesù è pronto a darci il suo Spirito Divino, attiriamolo coi nostri gemiti, coi nostri sospiri, con le nostre preghiere, coll’esatta osservanza dei nostri doveri, coi sacrifici, con la penitenza, con le mortificazioni e con un continuo raccoglimento, accompagnato dal fervore della nostra volontà, e così scenderà e riposerà questo Divino Spirito nei nostri Cuori, apportandovi tutti i suoi doni.[1].
Pausa di riflessione
Preghiera d’intercessione
G/. Convocati dallo Spirito Santo, rivolgiamo la nostra preghiera a Dio nostro Padre perché ci renda veri testimoni di Cristo,e ci faccia riprendere con vigore il cammino della luce e della speranza e diciamo:
T/. Donaci la luce del tuo Spirito
G/. Preghiamo
O Padre che accompagni sempre l’esistenza e le azioni dei tuoi figli con i doni del tuo Spirito,;rendici attenti e docili a questa voce interiore perché la forza che a Pentecoste ha rinvigorito gli apostoli, ci trasformi e ci renda forti e generosi, ci assimili a Cristo e ci consacri al tuo servizio con la parola e la testimonianza. Per Cristo, nostro Signore. Amen.
Canto finale
[1] Vol. II, p. 55, Lettera a P. Vincenzo Nardelli, o.p., Palermo 19/05/1901.