Angolo della Spiritualità

Pensieri, preghiere e commenti sul Vangelo
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Mese in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 20th, 2020 Posted in Mese in onore del Sacro Cuore di Gesù

Ventesimo giorno:

“Il Sacro Cuore di Gesù, sede della giustizia, santità e misericordia divina”

Madre Carmela scrive al suo confessore, aiutandolo in un momento di prova, e gli manifesta ciò che il Signore le ha fatto sentire:

sc20L’Amante Signore così mi diceva (parlava sempre della p.v.): “Perché egli sia veramente giusto al mio divino Cospetto, qual figliuolo carissimo del mio Cuore, fa d’uopo che sia purificato con l’occhio della mia Giustizia e Santità, però la mia misericordia, la mia benignità, la mia dolcezza, il mio amore infinito, temperano di molto il rigore della mia divina Giustizia. Il mio occhio vigile è rivolto sempre su di lui, ne guida i suoi passi, ne sorregge la vita, illumina le sue potenze, dirige i suoi sentimenti, santifica le tendenze del suo cuore, ne frena i suoi movimenti e indirizza il suo spirito per il sentiero dell’eternità. Egli, qual servo fedele, e figlio dolcissimo del mio Cuore, tenga a me rivolti gli occhi del suo cuore, tutto si abbandoni nelle mani della mia divina carità”. (Scritti della Fondatrice, Vol. I, p. 233)

Queste parole possono essere rivolte a noi oggi:

  1. È necessario passare per la prova perché ci rendiamo degni della giustizia e santità di Dio. La sua giustizia non è gravosa, ma è il sommo bene nell’Essere divino e siamo chiamati a somigliarci sempre più a Lui.
  2. Sempre la giustizia di Dio va accompagnata dalla sua misericordia, la sua benignità, la sua dolcezza e il suo amore infinito; questo fa sì che possiamo vivere la prova con più forza.
  3. Il Cuore dolcissimo di Gesù ci ama di un amore personalizzato, unico, segue e guida ciascuno in modo che tutti raggiungiamo la meta desiderata, solo dobbiamo abbandonarci a Lui.

Oggi proverò a scorgere, nelle prove che vivo, la mano divina del Signore, che mi regge e mi trasforma secondo i sentimenti del suo Cuore.

Mese in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 19th, 2020 Posted in Mese in onore del Sacro Cuore di Gesù

Diciannovesimo giorno:

 “Il Sacro Cuore di Gesù, asilo sicuro nella desolazione”

Ecco una pagina di Madre Carmela dove emerge la sua piccolezza e la grandezza della sua fede e del suo amore: 

sc19L’amor di Gesù sia il nostro cibo soprannaturale che ci alimenti e nutra quotidianamente, ed ogni nostro pensiero, parola e azione siano intinte ed inzuppati del suo preziosissimo amore.

Non può assolutamente comprendere quanto bisogno io sperimento in questi tempi di essere consigliata, diretta, confortata; ne sento un bisogno così potente che spesso anche verso qualche lacrima ai piedi di Gesù, affidandomi tutta a Lui, ed abbandonandomi interamente nelle braccia della sua amorosa Provvidenza, colla piena fiducia che verrà Egli stesso in soccorso della povera anima mia, allorquando la voce del mio dolore, soffocata da gemiti e sospiri, si farà sensibile al suo Cuore. Creda pure, o Padre mio, se da un lato Gesù è con me colle ineffabili finezze dell’amor suo, colle sue dolcezze, coi suoi favori, colle sue grazie divine, dall’altro lato non mancano mai le più terribili tribolazioni. (Scritti della Fondatrice, Vol. I, p. 265)

Dall’esperienza della Serva di Dio possiamo raccogliere l’insegnamento per noi:

  1. Anche Madre Carmela esperimenta, a volte assai forte, la desolazione dell’anima e ha bisogno di un sostegno anche umano, la parola del suo confessore.
  2. In quei momenti, lungi da scoraggiarsi o perdere la calma, lei ricorre al Signore, perché sa che toccherà il Cuore di Gesù.
  3. A volte si sperimentano momenti di grazia accompagnati da dolori morali o di altro tipo, ma l’importante è viverli come Madre Carmela, nella pace e l’abbandono totale nel Cuore di Gesù.

Oggi chiederò al Signore di saper vivere la prova con fede e amore, come Madre Carmela, e di poter gustare delle sue consolazioni con spirito di gratitudine.

Mese in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 18th, 2020 Posted in Mese in onore del Sacro Cuore di Gesù

Diciottesimo giorno:

 “Il Sacro Cuore di Gesù è sempre con noi”

La Serva di Dio sa incoraggiare, con fede, nei momenti di difficoltà: 

sc18Gesù è con lei, quindi riposi tranquillamente sul suo Cuore divino con piena e assoluta fiducia, dorma sulle sue paterne braccia, sicura che tra le braccia di Gesù tanto amante, l’anima sua comincerà con certezza e a gran passi a camminare per quella via che direttamente la condurrà a quel beato soggiorno, che non avrà mai fine.  (Scritti della Fondatrice, Vol. IV, p. 70-71)

Queste parole possono essere dirette a noi, oggi:

  1. Madre Carmela, parla con totale fiducia e piena certezza di questa verità, perciò incoraggia ancora oggi a fare come lei.
  2. A volte ci manca fede per credere che veramente Gesù è con noi, sempre! Proviamo a riposare sul suo Cuore divino in ogni momento della giornata.
  3. L’abbandono totale e confidente nel Cuore di Gesù ci farà camminare sicuri verso la vita eterna.

Oggi mi confronterò sulla mia fede e fiducia che ho verso Dio, e poi mi abbandonerò con tutto l’essere nel Cuore divino di Gesù.

Novena in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 17th, 2020 Posted in Novene e Tridui

8° Giorno: Siate misericordiosi

G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

T/. Amen.

Canto iniziale

Preghiera iniziale

scnovenaO buono e misericordioso Cuore di Gesù, imprimi nei nostri cuori un’immagine perfetta della tua grande misericordia, affinché compiamo il comandamento che ci hai dato: “Siate misericordiosi come il Padre vostro”[1].

1° Lett.: Dal Vangelo secondo Luca (6,27-28.31-33.36-38)

27Ma a voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, 28benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. 31Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. 32Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. 33E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.

36Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. 37Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; 38date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio”.

Canto

2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela

Curi gli interessi di Dio, e Dio curerà i suoi. Ne sia proprio sicura. Il suo riposo sia nell’infinita misericordia di Dio e non pensi ad altro. La misericordia divina è per lei quel sonno pacifico e tranquillo, che facendolo dolcemente riposare nel suo seno, sveglierà l’anima sua quando già la metterà nel pieno possesso del regno eterno. Non si scoraggi punto, perché si vede dissimile dai suoi confratelli. La grazia di Dio in un momento potrà cambiarla e renderla tutta secondo il Cuore di Dio. Coraggio e avanti.

Pausa di riflessione

Intercessioni

G/. Rivolgiamo con fiducia la nostra preghiera a Gesù, mite e umile di Cuore e diciamo:

T/. Gesù misericordioso, ascoltaci.

  • Signore Gesù, che ci hai associati alla tua morte redentrice, rendici capaci di donarci per il bene delle anime.
  • Signore Gesù, che ci hai chiesto un contributo nel servizio apostolico, fa’ che nella costruzione del Regno di Dio sappiamo dare la nostra collaborazione attiva, per stabilire nel mondo la civiltà dell’amore.
  • Signore Gesù, che rinnovi gli uomini e le cose, fa’ che sappiamo accogliere come norma della nostra vita il comandamento della carità, per amare Te sopra ogni cosa e i fratelli come Tu li ami.

G/. Preghiamo:

Signore Gesù, che hai spalancato la porta del tuo Cuore, fa’ che tutti possiamo beneficiare dei tesori di grazia, che fluiscono dal tuo Costato aperto, la cui sorgente inesauribile è il tuo Cuore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Canto finale

Mese in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 17th, 2020 Posted in Mese in onore del Sacro Cuore di Gesù

Diciassettesimo giorno:

“Il Sacro Cuore di Gesù, toglie ogni timore”

Ascoltiamo oggi, quello che scrive Madre Carmela al suo confessore, riguardo ad un’esperienza avuta nella preghiera: 

sc17Oggi nell’orazione Gesù mostrandosi a me tutto dolcezza e amore mi ha detto: “Dolcissima figlia del Cuor mio, di che temi tu? Non è stato versato tutto il mio sangue quale prezzo del tuo perdono?” E in ciò dire aspergeva con quel sangue divino che a gran copia usciva dall’aperto suo Costato, aggiungendo queste parole: “Questo mio sangue divino ti sia pegno di eterna salute, di amore infinito, di perpetua predilezione”. (Scritti della Fondatrice, Vol. IV, p. 53)

Da queste parole, possiamo trarre per il nostro insegnamento:

  1. Ogni timore sparisce alla presenza del Cuore di Gesù, che conforta e risana con il suo sangue quale prezzo del nostro perdono.
  2. È il sangue del costato aperto di Gesù che diventa per noi il pegno di sicura redenzione, di amore infinito de di perpetua predilezione, perché sparso, solo per amore, sulla croce, per noi.

Oggi mi soffermerò a meditare e contemplare il valore redentore del sangue del costato di Cristo.

Novena in Onore al Sacro Cuore di Gesù

giugno 16th, 2020 Posted in Novene e Tridui

7° Giorno: Imparate da Me

G/. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

T/. Amen.

Canto iniziale

Preghiera iniziale

scnovenaO servitore del Padre, fatto obbediente fino alla morte e morte di Croce, Tu gridi la tua sete, per adempiere ogni Scrittura, Tu guardi oltre ciò che ti tocca, oltre ciò che compi. L’agonia indicibile della Croce non ti impedisce di essere ansiosamente intento a ogni dettaglio della Volontà del Padre.

Il tuo Corpo dissanguato arde di sete, le ferite brucianti acuiscono il desiderio, il sole bruciante di un mezzogiorno di oriente ti attacca la lingua al palato.

Ma Tu ami la volontà del Padre più della tua vita, e ti offri ancora una volta, con umiltà inconcepibile, a compiere in Te quanto i profeti avevano predetto.

Davvero il tuo Cuore regale ha solo sete di ogni adempimento che ti è chiesto dall’alto.

Tu soccombi perché noi viviamo, hai sete perché noi ci ristoriamo alle acque della vita, bruci in questa sete perché dal tuo Cuore trafitto scaturisca la fonte dell’acqua viva. Tu hai sete per me, hai sete del mio amore e della mia salvezza.

1° Lett.: Dal Vangelo secondo Giovanni (13,1.12-17)

1Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.

12Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: “Sapete ciò che vi ho fatto? 13Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. 14Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. 15Vi ho dato infatti l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi. 16In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato. 17Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica.

Canto

2° Lett.: Dagli Scritti di Madre Carmela

Oggi nel comunicarmi concepìi più del solito sentimenti di umiltà, vidi con più chiarezza il mio nulla, la mia miseria, la mia incorrispondenza, i miei difetti, le mie imperfezioni, mi umiliai profondamente al cospetto di Dio, e col cuore trafitto dal dolore dissi all’Amoroso Gesù: “E come, o Gesù mio, abbassarti tanto da venire in me, che tanto abominevole sono agli occhi tuoi? E non solo mi doni tutto Te stesso in cibo e bevanda, ma ancora dispensi a me tutti i tuoi favori, i tuoi doni, le tue grazie, il tuo amore, a me che sono la creatura più vile ed ingrata ai tuoi benefici, alle tue grazie?” E Gesù, a sua volta, tutto bontà e misericordia, mi rispose in questi accenti: “Tu ti sei data tutta a me senza riserva, ed Io dal canto mio mi sono fatto tutto tuo con i miei doni, con le mie grazie, con i miei carismi. Vivi di me stesso e propaga il mio amore!”.

Pausa di riflessione

Intercessioni

G/. Rivolgiamo con fiducia la nostra preghiera a Gesù, mite e umile di Cuore e diciamo:

T/. Donaci il tuo Spirito d’Amore.

  • Signore Gesù, concedici di amarti e servirti nei fratelli con dolcezza, umiltà e generosità, seguendo il tuo esempio.
  • Signore Gesù, donaci di avere in noi i sentimenti del tuo Cuore: la mitezza, la dolcezza e la benevolenza e di imitarne le virtù.
  • Signore Gesù, rendici testimoni e promotori della comunione e della fraternità di cui hanno sete gli uomini.

G/. Preghiamo:

Signore Gesù, mite e umile di Cuore, unisci all’ardore della tua generosa carità la nostra oblazione di amore, perché l’umanità intera venga un giorno ricapitolata tutta in Te.

Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Canto finale